Amica mia

Folata di vento
una foglia ingiallita
volteggia davanti
ai miei occhi,
per riflesso
apro la mano,
atterra precisa
precisa
sul mio palmo.
E ora?
Che ne sarà
di noi?
Il nostro incontro
a metà della mia vita
e alla fine della tua?
Proprio ora che inizio
a sentire l'appartenenza
mentre tu
l'hai appena persa.
Siamo nate
da una radice,
un braccio
ci ha sostenute
per trovare
il nostro equilibrio,
siamo cresciute
tremanti
per un bacio
sulla guancia
del sole
e per uno schiaffo
sull'altra
del vento.
Non senti ancora
anche tu il brusio
e gli schiamazzi
per strada?
Quando il bel tempo
sembrava infinito
e le chiacchiere
erano leggere?
Se la fine
è solamente
una trasformazione
vorrei cadere
come te,
l'ultima volta planare
nello spazio di una vita
e nel buio
tramutarmi in linfa
per dar vita
ancora.

Amica mia,
devio la ripresa
del tuo volteggio
dall'asfalto
alla viva terra
perché con te
oggi
rinasco
anch'io.