L'uomo di cristallo

(Mirko Graziani, 17/10/2010)

Sul filo del limite del piano del mobile
brutto, immobile
l'uomo di cristallo guarda
eterno fotogramma
odiato, amato, desiderato
trasparente assisteva da sempre
all'odio, l'amore, la curiosità
ignaro
l'urto è sopraggiunto
finamente
veloce verso il basso
l'uomo volando
sullo sguardo di tutti
saluta le fotografie
sorride ai bambini curiosi
ringrazia gli sposi
una lacrima poi
esplode in milioni di lucciole.