micro12

È partito tutto
Dai nostri occhi
Che si trovarono
In uno specchio,
O forse prima
Quando sfiorasti
Appena la mia mano
Per scacciarla,
O forse no
Fu quella prova
Di fiducia in me
Che nemmeno io
Avevo avuto mai.

Come un gioco a molla
Ben architettato
Fui io a innescarlo
Ma solo tu l'artefice,
Sconosciuto il sentimento
Che mi nacque dentro
Mentre tu sull'orlo
Valutavi ogni passo.

Il modo tutto tuo
Di darmi sui nervi
Mi spinse a darti tutto
Anche pezzi di me,
Mi bastava poco
Per non stare nella pelle
Ma che giorni bui
Quelli tuoi storti,
Rivedo il viale dritto
E noi sui gradini
Le scale di corsa
Per non perdere
Un secondo di te.

Calamite gli occhi
Tesori di sorrisi
Mi hai tenuto per mano
Fino all'ultimo sguardo
In cui capii che sull'orlo
Mi ci avevi lasciato tu
Ed era il momento
Di saltare nella vita.