Radici

Apro gli occhi,
È cambiato tutto.
Una stanza
Si è moltiplicata
In casa.
Una finestra
Si è fatta
Balcone.
Un muro bianco
Si è riempito
Di colori.

Per essere indipendente
Ho ceduto in cambio
Un torrente gracidante,
Due alberi che sembravano
Sostenersi a vicenda,
Un tetto gocciolante
Di memoria,
L'umidità, gli spifferi,
Scricchiolii che mi si
Riflettevano dentro.
Non dimenticherò
I sassi dell'aia assolata,
I fiori a perdita d'occhio
Tra i filari dei campi,
La strada nascosta
Che portava al boschetto,
Le rovine di un mulino
E la nostra storia
Cancellata sotto.

Amerò per sempre
Il dolce profilo
Delle mie colline,
Le case storte
In cui ho abitato,
Lo spazio aperto
In cui perdersi
E rimanere soli.
Chissà se le radici
Hanno a che fare
Solo con la terra?


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