Casa di cura

(Mirko Graziani, 2019-12-06)

Cameriera e infermiera
suonano uguale
ma non per caso, sa?
È un lavoro, sono due lavori
Di assistenza, di cura, trasporto cose
Di domande, sostanze, guarigioni

Infermiera mi voglia portare una birra

Cameriera, è qui che si cura l'anima?

Ho una ferita qui sul fegato
Perché un anno fa ho
Avuto paura di combattere
Ho un'abrasione da contatto
Davvero troppo ravvicinato

Ho bisogno di essere accolto
avvolto
In un grande cerotto fatto con
I sottobicchieri della Guinness
I tovaglioli delle patatine
Bagnati nella Tachipirina effervescente

Come urlano bene quei malati
Lì, sul palco
Non sembrano malati davvero
Corrotti, guasti, bisognosi

Ho più bisogno io !
Sono qui apposta, no?
Ho pagato, sa, signora came..
Signora infe..
Signora infermiera, cameriera

Senta lei, ma che mestiere fa?
Cura le persone o porta le cose?
Mi dica lei, io
Ho bisogno di cure o di curare
Di stare qui o di essere pronto per andare via
E non tornare mai più

È questo dunque
È così che succede
Ad un tratto viene l'infermiera e ti porta il conto
Viene la cameriera e ti accartoccia le lenzuola
Ti toglie la birra, le medicine

E ti fanno alzare
Abbiamo bisogno di fare posto a qualcun altro
mi spiace, mi scusi
Lei è pronto
Prenda questa musica
Prenda una strada
Vada, vada
Si porti dentro tutta la Tachipirina che può
Si metta in tasca tutta la birra che ci sta

E appena trova qualcuno che ha bisogno, no

Non lo mandi qui da noi
Lei ha tutto il necessario ora
Per sopravvivere
Stando vicino
A chi ha più bisogno di lei.

Puntano qui