Rumori e Curve

(Mirko Graziani - 20/06/2015)

Litigare senza urlare
Risuonano armoniche di idee comuni nell'aria
E andiamo a letto senza salutare
Aldilà della spalla i capelli,
Solo i capelli e il rumore del respiro e l'odore piacevole
Vibra ancora nei sogni quello stridente battibecco sincopato
Che senza il volume esitava su singhiozzi e occhi umidi

Scopro che cinque minuti dopo aver chiuso gli occhi
Cinque sogni dopo la crudeltà delle crude accuse
Il mattino è lì, un altro giorno ancora assieme
Ieri è finito il mondo, sono morti dei sentimenti
Oggi dobbiamo vivere ancora assieme
Nel silenzio aspettando il primo rumore
La prima parola..di che colore sarà?
Chi ancora sanguinante, può solo ascoltare
Un momento in più di silenzio
E guardare i gesti, fermarsi ad ascoltare le punture dei pensieri
Un gesto nuovo, una curva più parabolica
Sì sì lo so, forse con i dolori addosso ci si muove diversamente
Però mi piace l'iperbole di speranza che questo sorriso dentro proietta

Sono ormai quasi già due giorni è un po'
Che inaspettata ogni mattina nuovi gesti
Sorrido nell'armonia di questo scivolo ricurvo
Quel rumore armonico di idee comuni ha trovato
Forse un ritmo nuovo da battere assieme.


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