Regolamento del sito Micro12 - www.micrododici.org

Regola anti-monopolio

Dodici prodotti, non di più.
Ogni scrittore che desidera pubblicare in questo sito deve sapere che può lasciare ai posteri al massimo 12 suoi componimenti.
Che siano poesie, racconti, pensieri, canzoni…non importa: l'unico vincolo è che devono essere al massimo dodici.
Ad esempio, se pubblichi una poesia di 3 righe e un romanzo di 1478 pagine..hai pubblicato due componimenti, e ne hai ancora 10 a disposizione.

28/03/2013
Con la consapevolezza di delinquere vado contro le mie stesse prescrizioni e dichiaro abolita questa regola: d'altro canto il sito - almeno nella parte che mi riguarda come autore - sta crescendo oltre ogni aspettativa iniziale.
A che servono le regole se non per essere violate?

Avanti dunque: pubblicate tutto quello che vi pare.

Regola del venditore di talento

«Perchè scrivere in queste pagine?»
Per piacere personale, per piacere agli altri, o per piacere a un editore.
«Ma se poi l'editore desidera vendere il mio componimento…non si può perchè è già stato pubblicato qui, giusto?»
Ascolta, non hai capito come funziona (o come dovrebbe funzionare): se tu sei un autore, un vero autore con le palle, allora farai bene a vendere il tuo talento, e non il tuo prodotto singolo.
In altre parole: non tentare di vendere ciò che hai fatto, ma ciò che farai.

Regola dell'uomo di cristallo

Allora, sto editore (o sto avvocato? brrrr…rrrivido, terrore, raccapriccio!) ti deve contattare in qualche modo sì o no?
Sarà somma letizia per chi ti legge sapere chi sei, come ti chiami, e come farti i complimenti.
Orsù dunque, sii più trasparente! Scrivi il tuo nome, ed accanto mettici pure il tuo numero di telefono.
Non vuoi farlo, non ti fidi? cosa vuoi che ti dica? il mondo non è poi così cattivo come credi.

Regola del buon vicinato

Non ci sono poliziotti tra vicini di casa.
Siamo tutti pigiati dentro questo sito, siamo “vicini di poesia”, trattiamoci bene: niente insulti, niente commenti sarcastici, nessuno aggiunga altra “legna al fuoco”.

Regola del frutto acerbo

Ciò che pubblichi deve essere frutto della tua immaginazione.
Fresco fresco, quasi acerbo.

Regola del credulone

Si fa presto a dire “questo è mio”, ma fidarsi è bene e non fidarsi è meglio.
Nessuno perda tempo a citare questo sito come fosse una fonte di primizie d'autore: potrebbero essere dei falsi clamorosi!

Regola del disgraziato e del delinquente

Questo è un wiki: è libero, ma registra il tuo indirizzo IP.
Se pubblichi cose senza buona grazia (disgraziato che non sei altro!) o addirittura pubblichi contenuti offensivi contro qualcuno in particolare, o contro qualche istituzione, o qualche autorità, allora primaditutto sei un delinquente (ma questo tu già lo sai), e per seconda cosa non stupirti se, grazie al tuo indirizzo IP, verrai rintracciato e contattato da un avvocato.

Regola del debole di cuore

Come detto qui sopra, questo è un wiki.
In un wiki tutti possono scrivere tutto, e tutti possono modificare tutto.
Non leggere quindi se non sei pronto a leggere qualsiasi cosa.

Avviso per gli avvocati

Davvero, non è nostra intenzione offendere nessuno.
Siamo brave persone. (Personalmente le cose che ho ammazzato in vita mia sono: le mosche, le zanzare, il tempo, la lingua italiana. Null'altro, lo giuro!)
E cosa più importante: non c'è trippa per gatti. Non abbiamo soldi, davvero. Personalmente ho difficoltà a pagarmi il pane.
Sicchè..qualora vogliate tirare le orecchie a un disgraziato o un delinquente (vedi sopra regola apposita), per favore non prendetevela con noi, ma piuttosto contattateci e faremo squadra assieme per combattere questi indesiderati e maleodoranti intrusi.


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